Gennaio 2025, rieccoci in viaggio!
Questa volta la nostra meta è l’India, più precisamente il Kerala, lo stato
verde nel sud del paese.
Partiamo dal Kuwait il 23 gennaio, volo notturno per Trivandrum (il nome semplificato dell’impronunciabile Thiruvananthapuram!).
Questo il nostro itinerario:
- Trivandrum, dove passiamo una mezza giornata al nostro arrivo
- Varkala, una notte
- Alleppey (Alappuzha), due notti
- Thekkady, due notti
- Munnar, due notti
- Kochi, per l’ultima notte
Trivandrum e Varkala
Appena usciti dall’aeroporto, prendiamo un taxi per farci portare a
visitare i punti principali della cittadina.
Andiamo subito in centro dove si trova il tempio induista di Padmanabhaswamym, tra i più importanti e ricchi dell'India. È dedicato a Vishnu ed è famoso per la sua architettura dravidica e la misteriosa ricchezza custodita nei suoi sotterranei. È accessibile solo ai fedeli, quindi scattiamo qualche foto dall’esterno e ci incamminiamo tra le stradine costellate da negozi e bancarelle.
Ci fermiamo a fare colazione in una torre in mattoni rossi, qui dentro c’è una sede dell’Indian Coffee House, un caffè diffuso in tutto il paese.
Dopo una passeggiata per il centro andiamo al Napier Museum. La struttura è molto bella, progettata dall’architetto britannico Robert Chisholm nel 1880. E’ decorata con intarsi in legno, vetrate colorate e tetti a volta. All’interno è possibile vedere una bella collezione di sculture, manoscritti, monete… il museo è ubicato all’interno di un bel giardino.
Questa località è famosa per le sue scogliere panoramiche, le spiagge
dorate e il suo ambiente rilassato. È l’unico posto nel Kerala dove le
scogliere si affacciano direttamente sul Mar Arabico, creando un paesaggio
spettacolare.
Passeggiamo sul sentiero che costeggia le scogliere, ci sono tantissimi bar
e ristoranti. Ci fermiamo in uno di questi, per pranzare con dell’ottimo tonno
alla griglia.
Passiamo il pomeriggio a camminare lungo la scogliera, questo posto ci piace! L’atmosfera rilassata, gli scorci sul mare, i locali dove ascoltare musica e bere qualcosa di fresco…
Concludiamo la giornata davanti a una bella grigliata di gamberoni e altri piatti tipici!
Alleppey e le backwaters
Il mattino dopo, saliamo sul treno diretto ad Alleppey. Viaggiamo nel vagone con aria condizionata, i posti sono numerati. Dopo quasi quattro ore arriviamo a destinazione, dove il nostro autista, Michael, ci sta aspettando.
Ancora una mezzora di auto ed arriviamo alla nostra houseboat, una sorta di casa galleggiante che ci porterà in giro per i canali delle backwaters.
Saliti a bordo ci sistemiamo nella nostra camera e subito ci viene servito un ottimo e abbondante pranzo.
La houseboat è privata, siamo solo noi due. Passiamo il pomeriggio sulla
terrazza ad ammirare il paesaggio e a rilassarci fino al tramonto.
Prima di cena la barca si ferma per la sosta notturna, approfittiamo delle
ultime luci per fare una passeggiata nel paesino che si sviluppa lungo i
canali.
Il mattino, dopo la colazione, facciamo ancora un giro dei canali e poi Michael ci viene a prendere. Rimaniamo nell’area di Alleppey, abbiamo prenotato infatti una guesthouse per la notte nella zona della spiaggia. La nostra guesthouse è proprio sulla spiaggia, la camera è molto carina e pulita e il proprietario è gentilissimo.
Nel pomeriggio facciamo un giro di Alleppey. Prendiamo una barca che ci porta a vedere canali più piccoli e meno trafficati. Visitiamo alcuni templi e infine torniamo alla nostra guesthouse. Facciamo una passeggiata lungo la spiaggia e ci rilassiamo in un locale bevendo qualcosa. Assistiamo anche ad una processione per la celebrazione del santo locale, sembra di stare ad una delle nostre feste di paese!
Thekkady e il Parco Nazionale del Periyar
Il mattino dopo partiamo alla volta di Thekkady e del Parco Nazionale del Periyar.
Appena arrivati prenotiamo un’escursione in jeep per il giorno successivo e
prendiamo i biglietti al teatro locale per lo spettacolo di Kathakali.
Facciamo una passeggiata per la cittadina, e, tra un negozietto a l’altro, ci
avviamo ad assistere allo spettacolo.
La danza Kathakali è una delle forme più antiche di teatro-danza indiana: risale al XV secolo ed è originaria del Kerala. È un misto di mimo, danza, recitazione, rituali religiosi. I personaggi hanno visi dipinti con disegni complessi dai colori accesi e interpretano le storie più famose dei poemi epici induisti, il Mahabharatha e il Ramayana.
Il mattino successivo facciamo il nostro jeep-safari. Arriviamo fino alla
zona di Gavi, più a sud. La natura è molto bella, la foresta rigogliosa ricopre
la zona. Ci sono dighe che formano laghi tra le montagne. Purtroppo non siamo
fortunati con l’avvistamento di animali, ma la giornata è comunque molto
piacevole.
Ultima mattina a Thekkady. Prima di partire alla volta di Munnar, andiamo in safari al mattino presto sul fiume. Partecipiamo ad una crociera sul lago Periyar. Il paesaggio è avvolto nella nebbia, che si dirada man mano che si alza il sole. La crociera è bellissima, lo scorrere lento della nave sulle acque placide è rilassante. Avvistiamo parecchi animali, trai quali anche elefanti e cervi. Torniamo sulla terraferma dove Michael ci sta aspettando per andare a Munnar.
Munnar e le piantagioni di thè
Arriviamo a Munnar dopo qualche ora di viaggio.
È una delle località collinari più affascinanti del Kerala.
Restiamo subito sbalorditi dai paesaggi mozzafiato che ci circondano. Dopo esserci fermati svariate volte a fotografare le colline ondulate, Michael ci accompagna a visitare una delle più antiche fabbriche di thè: la Lockhart Tea Estate. Seguiamo la guida all’interno della fabbrica e assistiamo alle fasi di lavorazione. Un giro molto interessante, in una fabbrica che sembra rimasta ferma nel tempo, un tuffo nella storia del thè!
Proseguiamo la giornata passeggiando tra le piantagioni, i nostri occhi si
riempiono di un verde brillante.
Arriviamo in città e dopo pranzo ci incamminiamo verso l’ufficio del turismo, dove prenotiamo un trekking per il mattino successivo.
Nel pomeriggio Michael ci accompagna fino alla Mattupetty Dam, una diga che
ha creato un lago e dove è possibile fare qualche passeggiata circondati da un
bel paesaggio.
Arriviamo poi all’Echo Point, famoso per l'effetto eco naturale.
Lungo la strada vediamo un branco di elefanti che sta camminando su un prato poco distante.
Prima di andare in hotel, ci fermiamo a visitare un vivaio bellissimo.
Passiamo un po’ di tempo tra fiori dai colori sgargianti e decorazioni create
dai giardinieri.
Il mattino successivo facciamo il nostro trekking. La nostra guida è un ragazzo davvero simpatico e preparato. Ci accompagna attraverso delle bellissime piantagioni e poi saliamo su una collina da cui si gode di un panorama meraviglioso! Ci spiega che in queste colline è possibile avvistare tigri e giaguari, noi vediamo solo qualche “rimasuglio” di un pasto di qualche tigre…
Torniamo in città per il pranzo e nel pomeriggio Michael ci consiglia di andare alla Kolukkumalai Tea Estate. Così ci accompagna a prendere la jeep che ci accompagnerà in cima. Questa piantagione si trova a circa 2.160 metri, è la piantagione di tè più alta del mondo! Il tragitto in jeep è davvero “stancante”, un vero off-road. Impossibile raggiungere la piantagione in altro modo!! Quando arriviamo in cima purtroppo siamo circondati dalle nuvole, ma si respira comunque un’atmosfera magica! La nostra guida ci scatta foto bellissime sia in mezzo alle piantagioni che in mezzo alle nuvole.
Cochin
Lasciamo Munnar dopo la colazione, oggi ci aspetta un viaggio abbastanza lungo
fino a Cochin.
Kochi (nota anche come Cochin) è una città portuale, conosciuta anche come
la "Porta del Kerala". Ha una lunga storia di influenze coloniali
portoghesi, olandesi e britanniche.
Ancora oggi si possono visitare chiese antiche, fortezze e case coloniali.
Prima di arrivare in città ci fermiamo sui canali per pranzare su una terrazza affacciata sulle backwaters. Raggiungiamo quindi il porticciolo, dove prendiamo il traghetto che ci lascia a Fort Kochi, quartiere storico della città, dove raggiungiamo il nostro hotel.
Qui le case sono in stile europeo e, camminando per le graziose viuzze, si
respira un’atmosfera rilassata.
Visitiamo la St. Francis Church, la chiesa europea più antica in India,
costruita nel 1503 dai portoghesi. Vasco da Gama fu originariamente sepolto qui
nel 1524 (poi le sue spoglie furono riportate in Portogallo).
Andiamo a vedere la Basilica di Santa Croce, una
delle chiese più belle e maestose del Kerala. Costruita dai portoghesi nel XVI
secolo, poi ricostruita nel XIX secolo dopo essere stata distrutta dai
britannici.
Proseguiamo la nostra passeggiata lungo mare, dove vediamo le famose reti da pesca cinesi, ancora oggi in uso.
In serata vediamo uno spettacolo di Kalaripayattu,
l’arte marziale tradizionale del Kerala e una delle arti marziali più antiche
del mondo, si pensa sia nata oltre 3.000 anni fa!
È un sistema di combattimento che unisce movimenti
fluidi, acrobazie, uso di armi, combattimento a mani nude e meditazione. Uno
spettacolo interessante.
Arriva l’ultimo giorno, abbiamo il volo alle nove di sera, quindi possiamo ancora visitare la città. Andiamo nel quartiere Mattancherry, la zona antica nota per il Palazzo olandese (Dutch Palace) e la sinagoga Paradesi, una delle più antiche dell’India.
Il palazzo venne costruito nel 1555 dai portoghesi per il raja di Kochi. Successivamente
ristrutturato dagli olandesi, da cui deriva il nome, nel XVII secolo.
Le pareti del palazzo sono ricoperte da dipinti murali antichissimi e ben conservati. Raffigurano scene epiche tratte dal Ramayana, dal Mahabharata e dalla mitologia indù.
La sinagoga purtroppo è chiusa e riusciamo a vederla solo da fuori.
Il nostro viaggio nel verde del Kerala si conclude con un ottimo pranzo a base di miglio in un locale davvero particolare.
Nel pomeriggio Michael ci accompagna in aeroporto da dove parte il nostro
volo IndiGo per il Kuwait.
Il Kerala è uno stato molto più tranquillo di altre zone dell’India, quello
che ci ha colpito di più è il verde, leit motiv della nostra vacanza. Ci voleva
proprio un po’ di colore a riempire i nostri occhi!
A presto
Cry e Enzo
Ciao Cristina..sempre posti meravigliosi ..Dora
RispondiEliminaUn altra fantastica finestra aperta sul mondo, attraverso i vostri racconti ed immagini!!
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