lunedì 15 ottobre 2012

Berlino, tra passato e modernità



28/04/2012 – 1/05/2012

Ponte del primo maggio, 4 giorni a disposizione, miglia Lufthansa in scadenza…beh, non ci resta che organizzare un weekend in qualche città europea!
Decidiamo di andare a Berlino, prenotiamo i voli da Torino con le miglia premio della Lufthansa (25.000 miglia a testa tasse incluse) e l’hotel da booking…ed eccoci pronti a partire.
L’hotel prenotato è  l’Ivbergs Hotel Berlin Messe  pagato 59 euro a notte (senza colazione). La camera è carina e pulita, lo staff è molto gentile, la fermata della metro si trova ad un centinaio di metri, quindi è comodo per raggiungere qualsiasi punto della città. Insomma buon rapporto qualità / prezzo!

28 aprile
Arriviamo all’aeroporto di Berlino Tegel intorno a mezzogiorno, abbiamo lasciato il freddo e la pioggia a casa, qui invece ci sono circa 30°. Acquistiamo la Welcome Card a 23,90 euro a persona (che include tutti i trasporti della città per tre giorni) e andiamo alla fermata degli autobus. Con il bus 109 raggiungiamo la fermata Zoologischer Garten e da qui proseguiamo con la metro U2 fino alla fermata dell’hotel, Theodor-Heuss-Platz.
Lasciati i bagagli in hotel, usciamo alla scoperta della città!
Come iniziare ad entrare nell’atmosfera del posto se non gustandoci qualcosa di tipico?
Mangiamo un curry-wurst in un chiosco vicino all’hotel! Buono, molto piccante, forse un po’ troppo per il caldo che c’è! 
Alexanderplatz

Orologio del mondo

Curry-wurst
Prendiamo la metro e andiamo ad Alexanderplatz, la più grande piazza di Berlino Est, dall’aspetto moderno, su cui si affaccia la Rathaus e su cui svetta  imponente la torre della televisione. È una piazza molto affollata, turisti e berliner che camminano, si fermano a mangiare un wurst, fotografano…ci fermiamo anche noi sotto l’orologio del mondo.
Proseguiamo la nostra passeggiata e oltrepassiamo la Rathaus fino alla Nikolaikirche, questa zona è veramente carina. Case tipiche, negozietti e locali davvero caratteristici. Per la cena decidiamo di tornare in questa zona e mangiamo da Zum Nußbaum. Ottimo.
Lasciamo Alexanderplatz e ci avviamo verso la bellissima via Unter den Linden
Duomo


Arriviamo al Duomo e continuiamo fino alla porta di Brandeburgo, dove facciamo le foto di rito.
Dopo cena passeggiamo ancora un po’ per la città, vista anche la piacevole temperatura.
Porta di Brandeburgo
29 aprile
Anche oggi è una bella giornata!
La nostra prima tappa è il Mauerpark, dove tutte le domeniche si svolge un grandissimo mercato delle pulci e dove è possibile vedere alcuni resti del muro.
In questa zona ci sono molti riferimenti al muro: monumenti, fotografie.
 Giriamo un po’ per le vie e fotografiamo quello che resta di un’epoca passata.
Porta di Brandeburgo
Prendiamo il bus  100 che attraversa tutto il centro città e scendiamo alla porta di Brandeburgo per riuscire a fotografarla senza la folla del giorno prima!  













Memoriale dell'Olocausto
Ci spostiamo poi verso il Memoriale per gli ebrei assassinati d'Europa, conosciuto anche come Memoriale dell'Olocausto (o meglio, della Shoah). È una superficie occupata da 2.711 stele in calcestruzzo colorate di grigio scuro, è possibile camminare all’interno di questa area. Dall’esterno appaiono tutte di altezze simili ma sono costruite su un fondo di diverse inclinazioni. Camminando all’interno del complesso si rimane disorientati,  si crea così una sensazione di  angosciante solitudine.

Bundestag
Andiamo poi al Bundestag, abbiamo prenotato la visita della Cupola già da casa e abbiamo l’orario di ingresso stabilito. Da qui osserviamo la città dall’alto, alcuni palazzi antichi hanno resistito ai bombardamenti e alla distruzione della Seconda Guerra Mondiale, altri invece sono stati ricostruiti e danno a questa città il suo attuale volto moderno. 
Bundestag
il muro
Ci spostiamo in metro e arriviamo alla zona dell’Est Side Gallery, facciamo prima una passeggiata sul fiume, poi percorriamo quello che resta del muro, dipinto da artisti di tutto il mondo. Fotografiamo le parti che ci sembrano più significative, quelle che raccontano la storia e la follia dell’uomo, come il murales di una Trabant bianca che sfonda il muro o quello nel quale Erich Honecker bacia sulla bocca il segretario del PCUS Leonid Brežnev. 



Duomo
Ampel

















Riprendiamo la metro e andiamo a visitare il Duomo, poi decidiamo di fare un giro sulla Spree. 


Vedere la città da questo punto di vista è molto interessante, sul lungofiume ci sono tantissimi locali e delle vere e proprie spiagge attrezzate con tanto di sdraio e ombrelloni! Finito il giro, mangiamo una pizza squisita da un italiano in una “baracca” proprio di fronte all’isola dei musei, nei pressi dell’Ampelmannrestaurant. Appena la pizza è pronta ci si può sedere ad un tavolo di legno nel dehors. Ottima pizza e splendido il posto! 
Vorremmo entrare al Pergamon ma la coda all’ingresso è veramente troppo lunga… desistiamo!
Per cena andiamo in un ristorante bavarese e poi passeggiamo un po’ per il centro.

30 aprile
Giornata dedicata alla storia.
Si parte dal Checkpoint Charlie e dal Museo del Muro. Il checkpoint era un noto posto di blocco che collegava il settore di occupazione sovietico (quartiere Mitte) con quello americano (quartiere Kreuzberg). Oggi è possibile vedere la ricostruzione della piccola baracca. 
Checkpoint Charlie
A pochi passi dal Checkpoint Charlie si può visitare il Mauermuseum, dove si può apprendere molto sulla realizzazione del muro, la sua storia e la sua caduta. Ci sono le storie di alcune persone che hanno cercato di lasciare Berlino Est per raggiungere Berlino Ovest, alcune ci sono riuscite altre invece hanno fallito.
Con la metro U8 raggiungiamo la fermata “Gesundbrunnen” dove ci sono gli uffici di Berliner Unterwelten. Al mattino abbiamo preso i biglietti per il tour  2 con guida italiana, che parte nel primo pomeriggio. Andiamo a visitare la torre antiaerea, Flakturm di Humboldthain. Scendiamo in questo bunker soltanto di 2 livelli su 7, oltre non è possibile scendere.
Ci immergiamo per un’ora nella Berlino nazista, quando i tedeschi cercavano di abbattere gli aerei degli alleati che bombardavano la città. Centinaia di persone si sono rifugiate qui per salvarsi.
Alcuni punti della torre sono crollati perché gli inglesi, una volta liberata Berlino, hanno tentato di distruggerla con l’esplosivo, ma ci sono riusciti solo parzialmente. Quindi è ancora qui e oggi è possibile visitarla.
La sera, dopo cena, decidiamo di fare un giro nel quartiere Kreuzberg, nelle vie Bergmanstrasse, Wienerstrasse e dintorni (fermate dalla metropolitana Gneisenaustr/Mehringdamm o Görlitzer). Questa zona è molto carina, ricca di locali e bar, frequentata soprattutto da gente del posto. La consigliamo per passare un dopocena davanti a una birra!

1 maggio
Ultimo giorno. Prepariamo i bagagli e li lasciamo alla reception, torneremo a prenderli nel pomeriggio.
Per iniziare la bellissima giornata, noleggiamo le bici per 4 ore e decidiamo di andarcene in giro per la città. La bicicletta sembra essere il mezzo preferito dei berlinesi, ci sono piste ciclabili ovunque e si può andare dappertutto. Passiamo attraverso il bellissimo parco nel cuore della città, il Tiergarten. Pedaliamo tra gli alberi del parco, lungo sentieri sterrati, costeggiamo fiumi e laghetti. 
Arriviamo fino alla porta di Brandeburgo, dove si sta svolgendo la festa del 1° maggio (che casino!). Proseguiamo verso l’isola dei musei e percorriamo le piste ciclabili che ci sono lungo la Spree. È davvero una bellissima giornata e la città è stupenda!
Si avvicina l’ora di pranzo, torniamo alla festa che c’è alla porta di Brandeburgo e per pranzo prendiamo un panino con wurstel e una birra alle bancarelle sovraffollate.
Dopo pranzo, riportiamo le biciclette al noleggio e entriamo allo zoo.
Non entravamo in uno zoo da quando eravamo bambini…vediamo tantissimi animali, alcuni sembrano non soffrire troppo, ma la maggior parte mette tristezza, tutti dovrebbero stare fuori, nei propri habitat e non rinchiusi nelle gabbie.
Finito il giro, torniamo in hotel a prendere i bagagli. È ora di tornare a casa.
Arriviamo all’aeroporto, il nostro volo per Monaco parte in ritardo, grazie all’efficienza tedesca però non perdiamo la coincidenza per Torino.

Avevamo sentito pareri diversi su questa strana città. Ma la maggior parte erano positivi.
Dobbiamo dire che Berlino ci ha entusiasmati, con la sua vita frizzante e giovane, e con il bagaglio di storia e tragedia che deve far riflettere.
E’ stato decisamente un bel weekend, oltre le nostre aspettative…forse aiutati anche da un clima assolutamente anomalo per questa città, in questo periodo!

Non rimane che dire…auf wiedersehen Berlino!

Cri e Enzo

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