Thailandia, dopo ben otto anni siamo finalmente tornati!
Sfruttiamo le feste nazionali del Kuwait per fare una decina di giorni in
uno dei paesi del Sud-est asiatico che più amiamo.
L’abbiamo già visitato diverse volte, così questa volta decidiamo di
esplorare tre isolette che ancora ci mancano: Koh Samui, Koh Phangan e Koh Tao.
Atterriamo a Bangkok con volo diretto dal Kuwait e ripartiamo dopo qualche
ora con Bangkok Airways per Koh Samui.
KOH SAMUI
Ci fermiamo su questa prima isola per tre notti, alloggiamo sulla spiaggia
di Lipa Noi, un posto davvero tranquillo (Lipa Lodge Beach Resort) Lipa Lodge Beach Resort, Lipa Noi – Prezzi
aggiornati per il 2024 (booking.com).
Durante le nostre scorrazzate in motorino, ci fermiamo a visitare diverse
attrazioni dell’isola:
- Big
Buddha, wat Phra Yai. È un complesso
che sorge su di un isolotto artificiale. Il nome del tempio deriva
dall’imponente statua dorata del Buddha, alta 12 metri, che si trova su una
terrazza raggiungibile attraverso una scalinata, da qui si gode di una
splendida veduta panoramica della spiaggia di Bangrak.
- Grandmother & Grandfather
Rocks, Hin Ta e Hin Yai in Thai. Sono due conformazioni granitiche le cui forme
ricordano vagamente gli organi genitali femminile (Hin Ta) e maschile (Hin
Yai). Situato all’estremità meridionale della spiaggia di Lamai, Grandmother and Grandfather Rocks offrono
una splendida veduta del litorale.
Le spiagge che vale sicuramente la pena vedere sono essenzialmente due:
Tutte e due sono grandi e molto frequentate, ci sono hotel, locali e si
possono praticare sport acquatici, infine è possibile affittare sdraio e
ombrelloni per passare una giornata in completo relax.
Per i pranzi consigliamo di fermarsi sulla costa nord dell’isola tra Maenam Beach e Bang Por Beach, dove ci sono tanti ristorantini thailandesi proprio sulla spiaggia, bella vista e ottimo cibo!
Al contrario, abbiamo trovato il mercato di Lamai più genuino e meno
“turistico”, abbiamo mangiato benissimo in un’atmosfera rilassata e più
tranquilla.
Tutte e tre le isole sono collegate da traghetti, basta rivolgersi a
qualsiasi agenzia del posto o direttamente agli uffici dei porticcioli per
acquistare i biglietti e spostarsi nelle altre isole.
Compriamo il biglietto per Koh Phangan direttamente al porto, 200 bath a
persona.
KOH PHANGAN
A Koh Phangan abbiamo prenotato due notti in un bungalow privato nel
giardino del Shiralea Backpackers Resort, Haad Yao –
Prezzi aggiornati per il 2024 (booking.com). L’ostello è carino e soprattutto si trova a due
passi dalla spiaggia Haad Yao, dove si trovano tanti locali e ristoranti.
Anche su Koh Phangan noleggiamo lo scooter per visitare un po’ l’isola e
vedere le altre spiagge.
Le spiagge che riusciamo a vedere:
- Salad Beach, vicina a Haad Yao.
Una bella spiaggia con diversi locali
e ristoranti.
- Mae Haad Beach, la spiaggia che ci è piaciuta di più! Grande, bianca, con un paio di hotel non troppo “invasivi”. Di fronte a questa bellissima spiaggia un lembo di sabbia che, con la bassa marea, la collega a Koh Ma, un isolotto. Lo spettacolo è davvero stupendo.
- Chaloklum Beach, dove si trova anche una delle cittadine principali dell’isola. Qui pranziamo in un ristorante con terrazza sul mare. Mangiamo dell’ottimo pesce alla griglia e un buonissimo barracuda.
- Haad Khom, la spiaggia è raggiungibile facilmente in motorino. Anche questa è una bellissima spiaggia, con dei colori stupendi e una splendida vegetazione.
Per mangiare a Haad Yao è possibile scegliere uno dei ristoranti sulla
spiaggia oppure in uno dei ristoranti locali lungo la strada interna.
Ottimo il locale Bubba's Roastery per la colazione/brunch.
KOH TAO
Gli ultimi due giorni di
mare li passiamo a Koh Tao, dove abbiamo prenotato Sairee Sairee Guesthouse Sairee Sairee Guesthouse, Ko Tao – Prezzi
aggiornati per il 2024 (booking.com). È una guesthouse carina gestita da una signora francese, si trova sulla
via interna, a due passi dalla viuzza che costeggia la spiaggia, comoda a tutti
i servizi.
Noleggiamo il solito
motorino per spostarci sull’isola e vedere qualche altra spiaggia. Purtroppo il
tempo fa un po’ le bizze e quindi non possiamo godere al massimo di colori e
spiagge, ma comunque vale la pena girare per vedere com’è la vita sull’isola.
Vediamo queste spiagge:
- Aow Luek
- Tanote Beach
- Chalok baan kao bay
- june juea bay
- Sai Nuan Beach
- Mae Haad Beach
- Sairee Beach
- Nangyuan Island Beach
Quest’ultima è in
assoluto la spiaggia più carina! I colori sono magnifici, la lingua di sabbia
che collega i due isolotti crea due spiagge splendide ed è possibile fare
snorkeling sia da una parte che dall’altra! Un posto incredibile davvero, dove
vale la pena fermarsi un po’!
Facciamo anche una mezza
giornata di gita in barca per fare snorkeling, è possibile prenotare in una
delle tante agenzie che si trovano lungo la spiaggia. Più o meno fanno tutti le
stesse tappe.
La giornata è ventosa e
il mare è mosso quindi le fermate di snorkeling si fanno sulla costa ovest
dell’isola. Una bella gita comunque!
Per un aperitivo al
tramonto o una bella cena sulla spiaggia consigliamo il Whitening Restaurant. Abbiamo
mangiato benissimo e bevuto ottimi cocktail! Davvero un posto carino, una
bellissima atmosfera e piatti molto buoni!
In generale l’atmosfera
di Koh Tao, in particolare Sairee beach è molto carina, ci sono tanti locali
dove bere qualcosa dopo cena e trascorrere serate piacevoli. Una zona
movimentata, ma davvero bella!
Finita la nostra settimana di relax al mare della Thailandia, torniamo a Bangkok per un paio di giorni. Volo Bangkok Airways dallo splendido aeroporto di Koh Samui, che sembra quasi un villaggio turistico.
BANGKOK
È la quarta volta che
visitiamo questa metropoli, questa volta prenotiamo un hotel nella zona dei
centri commerciali, vicino all’MBK.
La prima sera facciamo un giro nella zona e scopriamo la via pedonale nella zona del SIAM. Sembra quasi un quartiere di Tokio, notiamo che i ragazzini thailandesi sono molto “nippo-style”, la cultura dei manga e dei videogiochi è diffusa anche qui. Una zona molto carina e piacevole. Mangiamo in un ristorante giapponese. Ottimi gyoza e ramen.
Proseguiamo la nostra
lunga passeggiata per la città passando per zone sconosciute, vie ricche di
vita, negozi e bancarelle a non finire in qualsiasi angolo! Attraversiamo la
ferrovia, passando sui binari.
Arriviamo al Tempio della
Montagna dorata (Wat Saket) e al Wat Ratchanatdaram Worawihan.
Camminiamo lungo i
canali, sembra di passare sul balcone di case private, forse è proprio
così…vediamo negozietti e bancarelle, uno scorcio bellissimo e reale della
città.
Ovviamente per pranzo ci
fermiamo a mangiare ad una delle bancarelle lungo i canali. Mangiamo degli
ottimi noodles e un pad thai squisito.
Dopo un passaggio in camera per rinfrescarci, andiamo a Chinatown, dove abbiamo prenotato un tour organizzato di street food. Bangkok Backstreets Food Tour with 15+ Tastings (Mar 2024) (viator.com)
Le nostre guide Kwan e Aom ci accompagnano tra le viuzze di Chinatown alla scoperta di odori e sapori, alcuni conosciuti altri invece mai provati prima.
Il tour è stupendo, passiamo dai ravioli al gelato alla soia, dal pesce cotto in diversi modi al mango sticky rice, da frittelle di vario tipo ad una bevanda di dubbio gusto!! Ci fermiamo ad alcune bancarelle lungo la strada che scopriamo essere segnalate sulla guida michelin.
Scopriamo anche che
esiste una sorta di “guida” thailandese che invece delle stelle assegna la
scodella verde a indicare l’ottima qualità del cibo.
Una serata bellissima per
concludere la nostra ennesima fuga thailandese nel migliore dei modi!
A presto Thailandia, ci
rivedremo sicuramente!
Cry e Enzo